Sanificazione dei tessuti sanitari: protocolli, prodotti e frequenza consigliata
In questo articolo ti parliamo di...
- La sanificazione dei tessuti sanitari è un processo complesso e fondamentale che va ben oltre la semplice pulizia: serve ad abbattere la carica microbica e interrompere la catena del contagio, prevenendo le infezioni correlate all’assistenza.
- L’efficacia del processo dipende da protocolli rigorosi, prodotti certificati e frequenze ben definite, con cicli di lavaggio ad alte temperature, uso di detergenti disinfettanti e una gestione attenta della biancheria in ogni fase, dalla raccolta allo stoccaggio.
- L’utilizzo di biancheria tecnico-sanitaria e traverse lavabili, migliora l’igiene, protegge la cute fragile, resiste ai lavaggi industriali e riduce drasticamente sprechi e costi, rendendo l’assistenza più sostenibile e dignitosa.
I protocolli adottati nelle strutture assistenziali si basano su cicli di lavaggio certificati, prodotti specifici e una gestione rigorosa della biancheria per ridurre la carica microbica e proteggere pazienti fragili
In qualsiasi ambiente di cura, dalla struttura residenziale all'assistenza domiciliare, i tessuti rappresentano uno dei veicoli principali per la trasmissione di microrganismi patogeni.
Lenzuola, coperte, traverse e divise degli operatori, se non trattati correttamente, possono diventare un serbatoio di batteri e virus, aumentando il rischio di infezioni per ospiti e pazienti, spesso già in condizioni di fragilità.
Per questo, implementare una strategia di sanificazione efficace è un dovere etico e sanitario.
Una gestione professionale della sanificazione tessile ha un impatto diretto sulla qualità delle cure, sulla sicurezza degli ambienti e sul benessere generale. Non solo contribuisce a prevenire complicanze sanitarie, ma alleggerisce anche il carico di lavoro degli operatori socio-sanitari e dei caregiver familiari, fornendo loro strumenti sicuri e facili da gestire.
Comprendere a fondo i rischi e le procedure corrette è il primo passo per trasformare un potenziale pericolo in un pilastro della sicurezza.
Leggi anche: Sistemi di contenimento dei rifiuti sanitari, tra soluzioni e alternative
Rischio infettivo e tessuti sanitari: perché una corretta sanificazione è fondamentale
Quando si parla di igiene in ambito sanitario, è essenziale partire da una distinzione chiara: pulire non significa sanificare.
La pulizia è l'atto meccanico di rimuovere lo sporco visibile, come polvere, macchie e materiale organico grossolano. La sanificazione, invece, è un processo molto più completo e scientifico che integra la pulizia con una fase di disinfezione mirata.
L'obiettivo della sanificazione è quello di abbattere la carica microbica presente sui tessuti (batteri, virus, spore) portandola a un livello di sicurezza tale da interrompere la catena del contagio e prevenire le pericolose Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA).
I tessuti a contatto diretto con una persona allettata o con fragilità cutanee possono facilmente contaminarsi. Questa contaminazione, se non gestita con protocolli rigorosi, trasforma la biancheria da ausilio a potenziale veicolo di infezione.
Una sanificazione scorretta o approssimativa può quindi avere conseguenze dirette sulla salute, vanificando gli sforzi di cura e assistenza. Ecco perché questo processo deve seguire standard precisi in termini di procedure, prodotti e frequenza.
Protocolli di sanificazione: procedure e prodotti per un risultato garantito
Per garantire che i tessuti siano decontaminati e sicuri, le strutture professionali si affidano a lavanderie industriali certificate secondo la norma UNI EN 14065:2016. Questa certificazione assicura l'applicazione di un sistema di controllo della biocontaminazione (RABC) in ogni fase del processo.
Il protocollo inizia con la raccolta della biancheria sporca, che deve essere separata e inserita in sacchi chiusi (spesso idrosolubili, per ridurre la manipolazione da parte degli operatori) e trasportata tramite carrelli chiusi per evitare la dispersione di agenti patogeni.
Il ciclo di lavaggio certificato è il cuore del processo: avviene ad alte temperature (minimo 60°C) e utilizza detergenti e disinfettanti specifici, autorizzati per uso sanitario e compatibili con i tessuti.
Al termine, l'asciugatura e lo stoccaggio avvengono in ambienti puliti e separati dai flussi di biancheria sporca.
L'intero ciclo deve essere tracciabile, permettendo di ricostruire ogni fase del processo a fini di controllo e sicurezza.
La frequenza della sanificazione è altrettanto codificata:
- giornaliera: per tutti i tessuti a contatto diretto con l'ospite (lenzuola, traverse);
- periodica (es. settimanale): per elementi meno esposti come tende o coperture non a contatto;
- straordinaria: da attuare immediatamente in caso di contaminazione con fluidi biologici o infezione conclamata.
Prodotti per la degenza domiciliare: benessere per la persona assistita e praticità per chi se ne prende cura
La scelta dei materiali: come i tessuti tecnici supportano il processo di sanificazione
Il materiale di cui è composta la biancheria è tanto importante quanto il protocollo di lavaggio. I tessuti tradizionali, come il cotone, sebbene naturali, presentano limiti significativi in ambito assistenziale: tendono a creare pieghe rigide che esercitano una pressione dannosa sulla pelle, trattengono l'umidità favorendo la macerazione cutanea e si usurano rapidamente con lavaggi industriali.
La biancheria tecnico-sanitaria, come quella in jersey di HIP Sistema Letto, nasce per superare questi problemi.
L'elasticità di questo tessuto assicura che il lenzuolo resti liscio e aderente al materasso, eliminando le pieghe. La sua struttura a maglia, inoltre, ha un basso coefficiente d'attrito e dissipa l'umidità, mantenendo la cute asciutta.
Questi tessuti riutilizzabili sono progettati per resistere a centinaia di cicli di sanificazione certificati senza perdere le loro proprietà.
Discorso analogo vale per le traverse lavabili: a differenza delle monouso, che si sgualciscono e riducono l'efficacia dei materassi antidecubito, quelle tecniche non formano pieghe, proteggono meglio il letto e rappresentano una scelta sostenibile ed economica, abbattendo costi e rifiuti.
Leggi anche: Rifacimento del letto occupato: una guida all’uso per OSS e infermieri
Il "Sistema Letto" integrato: la soluzione per massimizzare igiene, dignità e praticità
La vera efficacia si raggiunge quando i singoli componenti lavorano in sinergia. Per questo abbiamo sviluppato il concetto di "Sistema Letto", un approccio integrato che combina biancheria tecnica, traverse assorbenti lavabili e coperte termoregolanti per rispondere in modo completo alle esigenze di chi vive una degenza.
Questo sistema non è una semplice somma di prodotti, ma una soluzione completa pensata per migliorare la qualità della vita del paziente e, allo stesso tempo, semplificare il lavoro di chi se ne prende cura.
Dal punto di vista della persona assistita, il sistema garantisce un comfort sensoriale superiore, grazie a lenzuola e biancheria morbide, piacevoli al tatto e mai fredde. La loro elevata traspirabilità contribuisce a un maggiore benessere, assicurando un ambiente di riposo accogliente e confortevole.
Il suo obiettivo però, è anche ridurre le fatiche quotidiane degli operatori e dei caregiver, minimizzando gli interventi di riordino del letto e offrendo strumenti professionali che rendono l'assistenza più efficiente ed empatica.
Sanificazione tessuti sanitari: domande frequenti
Qual è la differenza tra pulire e sanificare i tessuti sanitari?
La pulizia è un'operazione meccanica che ha lo scopo di rimuovere lo sporco visibile, come polvere, detriti e macchie, dalle superfici tessili. La sanificazione, invece, è un processo molto più completo e fondamentale in ambito sanitario. Essa include la pulizia come primo passo, seguita da una fase di disinfezione che utilizza agenti chimici o processi fisici (come il calore) per abbattere la carica di microrganismi patogeni (batteri, virus, funghi) a un livello di sicurezza. L'obiettivo finale della sanificazione è prevenire le infezioni e garantire un ambiente microbiologicamente sicuro per pazienti e operatori.
Con che frequenza va cambiata e sanificata la biancheria di una persona allettata?
La frequenza dipende dalle condizioni cliniche dell’assistito e deve essere definita, quando necessario, in collaborazione con il personale sanitario, soprattutto in presenza di infezioni, lesioni cutanee o condizioni di elevata fragilità. Le linee guida generali sono chiare. I tessuti a diretto contatto con la persona, come lenzuola, federe e traverse di protezione, dovrebbero essere cambiati e sanificati quotidianamente, o comunque ogni volta che risultino visibilmente sporchi o umidi a causa di sudorazione o incontinenza. Per altri elementi come coperte o copriletti, se non entrano in contatto diretto con la pelle, la frequenza può essere settimanale, a meno di contaminazioni evidenti. In caso di infezione conclamata, è richiesta una sanificazione straordinaria e immediata di tutti i tessuti.
Perché una traversa lavabile tecnico-sanitaria è preferibile a un modello monouso?
Le traverse lavabili di tipo tecnico-sanitario possono rappresentare una valida opzione in diversi contesti assistenziali. Prima di tutto, per il benessere dell'ospite: a differenza delle monouso, non formano pieghe rigide, potenzialmente utili a ridurre i punti di pressione localizzati. Questa caratteristica può essere vantaggiosa nel contesto della prevenzione delle lesioni da pressione. Inoltre, rimane meglio in posizione e, se usata su materassi antidecubito, ne compromette meno l'efficacia. Dal punto di vista economico ed ecologico, una singola traversa lavabile sostituisce circa 250-300 monouso, abbattendo sia i costi di acquisto che i rifiuti da smaltire. Infine, i materiali tecnici utilizzati sono progettati per resistere a cicli di sanificazione certificati, contribuendo così al mantenimento di condizioni igieniche ottimali nel tempo.
Accedi
Filter Your Selection
Menu
-
-
Prodotti per la degenza domiciliare
Tutto l'occorrente per rendere il letto di casa sicuro e confortevole per il degente.
-
-
Prodotti per la degenza sanitaria
Il Sistema Letto che migliora il benessere dei degenti ed efficienta il lavoro del personale sanitario.
-
Ricerca Prodotti
Inizia a digitare una parola per ricercare i prodotti corrispondenti.
Carrello
