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Cosa serve per assistere un malato a casa: strumenti, dispositivi e supporti indispensabili

In questo articolo ti parliamo di...

  • L’adattamento degli spazi domestici è il primo passo: eliminare ostacoli, installare supporti e garantire una buona illuminazione riduce i rischi e facilita il lavoro del caregiver.
  • Letto articolato, materasso antidecubito e biancheria tecnica trasformano la stanza in un ambiente di cura, migliorando comfort, prevenzione e igiene quotidiana.
  • Nessun ausilio funziona senza la presenza umana: caregiver, medico e ADI formano una rete che sostiene la salute del malato e la serenità di chi lo assiste.

Quando una persona perde parte della propria autonomia, ogni dettaglio della casa assume un valore clinico: prevenzione delle lesioni da decubito, supporto alla mobilità e igiene diventano azioni coordinate da strumenti studiati per ridurre rischi e fatica

Prendersi cura di una persona cara in casa è un atto di grande responsabilità che richiede preparazione e organizzazione. L'obiettivo è garantire non solo la sicurezza e la salute fisica, ma anche il comfort e la dignità di chi vive una condizione di fragilità.

Per farlo, è necessario intervenire su più fronti, trasformando l'abitazione in un luogo di cura efficace e accogliente e dotandosi degli strumenti giusti.

Il primo passo consiste nell'analizzare e adattare lo spazio fisico.

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Adattare la casa per un'assistenza sicura: i primi passi

Un ambiente domestico non progettato per l'assistenza può presentare numerosi rischi. La sicurezza è la priorità assoluta per prevenire incidenti comuni come le cadute, che possono avere conseguenze serie per una persona già debilitata.

È quindi essenziale effettuare un'attenta valutazione degli spazi e apportare alcune modifiche strutturali mirate.

Gli interventi più importanti includono:

  • rimozione degli ostacoli: tappeti, cavi elettrici, mobili bassi e qualsiasi altro oggetto che possa intralciare il passaggio devono essere eliminati;
  • installazione di supporti: maniglie di sostegno nel bagno (vicino al wc e nella doccia) e corrimano lungo i corridoi e le scale offrono punti di appoggio sicuri;
  • adeguamento del bagno: l'uso di sedili per doccia, tappetini antiscivolo e rialzi per il wc riduce drasticamente il rischio di scivolamento e facilita l'igiene personale;
  • illuminazione adeguata: assicurarsi che tutte le stanze, specialmente il percorso tra la camera da letto e il bagno, siano ben illuminate anche di notte.

Rendere la casa un luogo sicuro non solo protegge la persona assistita, ma rende anche più agevole e meno faticoso il compito del caregiver, che potrà muoversi e operare con maggiore tranquillità.

Una volta messo in sicurezza l'ambiente, è il momento di considerare gli strumenti specifici che supportano la vita quotidiana.

Primo piano di una donna anziana allettata dorme serenamente su un cuscino antidecubito | HIP Sistema Letto

Dai deambulatori al letto articolato: gli ausili essenziali

A seconda del grado di autonomia della persona, diversi ausili possono migliorare la qualità della vita e favorire la mobilità.

Deambulatori, bastoni o carrozzine sono fondamentali per chi ha difficoltà a camminare, ma per chi trascorre gran parte della giornata a letto, è proprio quest'ultimo a diventare l'ausilio più importante.

Un letto non adeguato può infatti diventare fonte di disagio e causa di complicazioni sanitarie.

Il letto articolato, ad esempio, permette di modificare l'inclinazione dello schienale e della zona gambe, facilitando non solo il riposo, ma anche attività come mangiare o leggere.

Abbinato a un materasso antidecubito, diventa uno strumento attivo nella prevenzione delle lesioni da pressione. Tuttavia, il sistema non è completo senza una corretta "vestizione" del letto, un aspetto spesso sottovalutato ma di importanza cruciale per l'igiene e il benessere cutaneo.

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La gestione del letto: prevenzione delle lesioni da pressione e igiene

Le persone costrette a una lunga permanenza a letto, come già accennato, sono esposte a un rischio elevato di sviluppare lesioni da pressione, comunemente note come piaghe da decubito.

Queste lesioni dolorose sono causate dalla pressione prolungata su alcune aree del corpo, dall'attrito con le lenzuola e da un microclima umido a contatto con la pelle. La prevenzione è la strategia più efficace e si basa su una corretta mobilizzazione e sull'uso di supporti adeguati.

È qui che la biancheria tecnico-sanitaria fa la differenza. A differenza delle normali lenzuola di cotone, che tendono a creare pieghe fastidiose e a trattenere l'umidità, soluzioni come il nostro Sistema Letto HIP sono progettate per affrontare queste problematiche.

Le nostre lenzuola, infatti, rimangono sempre tese e lisce, riducendo al minimo l'attrito sulla pelle.

Inoltre, la loro elevata traspirabilità aiuta a dissipare il sudore, mantenendo la cute asciutta e riducendo il rischio di macerazione.

In combinazione con traverse lavabili, che offrono una protezione assorbente senza creare spessori o pieghe sotto la zona sacrale, si crea un ambiente letto ideale per proteggere la pelle e semplificare la gestione dell'igiene.

Questo approccio sistemico trasforma il letto da semplice arredo a vero e proprio dispositivo di cura, essenziale tanto quanto il supporto umano che lo circonda.

Il ruolo del caregiver e della rete di assistenza professionale

Nessuna tecnologia o ausilio può funzionare senza la competenza e la dedizione delle persone. Il caregiver familiare, spesso un parente stretto, rappresenta il pilastro dell'assistenza domiciliare.

Il suo è un ruolo che richiede un impegno fisico e psicologico enorme, fatto di gesti quotidiani, ascolto e supporto emotivo.

Proprio per questo, è fondamentale che il caregiver non sia lasciato solo.

È essenziale attivare una rete di supporto che includa il medico di base e, quando necessario, servizi di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), che possono fornire l'intervento di infermieri, operatori socio-sanitari (OSS) e fisioterapisti.

Avere a disposizione strumenti che facilitano le operazioni quotidiane, come un sistema letto che riduce la frequenza e la fatica del cambio biancheria, è un modo concreto per sostenere il lavoro di chi assiste, permettendogli di dedicare più tempo ed energie alla relazione e alla cura della persona, preservandone la dignità.

Cosa serve per assistere un malato a casa: domande frequenti

Quali sono i primi passi per organizzare l'assistenza a domicilio?

Il primo passo è sempre consultare il medico di base. Sarà lui a valutare le condizioni cliniche della persona e a definire un piano assistenziale iniziale, prescrivendo le cure e gli ausili necessari. Successivamente, è consigliabile contattare l'ASL di competenza per informarsi sulla possibilità di attivare l'Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), un servizio che fornisce supporto medico, infermieristico e riabilitativo direttamente a casa. Parallelamente, è importante valutare gli adattamenti ambientali necessari per garantire la sicurezza e creare una rete di supporto con familiari e, se necessario, agenzie specializzate.

Come si possono prevenire le piaghe da decubito in un paziente allettato?

La prevenzione è un processo multifattoriale. È cruciale cambiare la posizione della persona ogni 2-3 ore per variare i punti di pressione. Altrettanto importanti sono una corretta igiene della pelle e un'adeguata alimentazione e idratazione per mantenerla sana ed elastica. Tuttavia, un ruolo fondamentale è svolto dagli ausili. L'utilizzo di un materasso antidecubito è essenziale, ma deve essere abbinato a un sistema di biancheria tecnico-sanitaria. Lenzuola che non creano pieghe, a basso coefficiente d'attrito e altamente traspiranti, riducono le forze di sfregamento e mantengono la pelle asciutta, agendo in sinergia con il materasso.

Qual è la differenza tra una traversa lavabile e una monouso?

La scelta di una traversa lavabile di tipo tecnico-sanitario è quasi sempre preferibile. A differenza delle monouso, che possono creare pieghe e spessori fastidiosi sotto la zona sacrale della persona assistita, le traverse lavabili di qualità rimangono piatte e ben posizionate, offrendo un comfort superiore e riducendo il rischio di irritazioni cutanee. Inoltre, riducono il tempo di contatto della pelle con il pH dei liquidi organici. Dal punto di vista economico ed ecologico, una singola traversa lavabile può sostituire centinaia di pezzi monouso, abbattendo i costi di acquisto e i rifiuti da smaltire.

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